Sarà il 9 ottobre il nuovo incontro dei sindaci del Valdarno aretino e fiorentino con Regione Toscana, Trenitalia, Rfi
La riunione era stata chiesta da luglio, a seguito del perdurare dei disagi e delle criticità per i pendolari in partenza e in arrivo dal Valdarno.
“Finalmente, dopo mesi di sollecitazioni, è stato fissato un nuovo incontro della cabina di regia della Regione Toscana con i gestori del trasporto ferroviario – Trenitalia e Rfi – per discutere i problemi della linea Firenze-Arezzo”, le parole della presidente della Conferenza dei sindaci del Valdarno aretino Valentina Vadi. “Purtroppo dobbiamo constatare che le criticità continuano a persistere per tutti quei pendolari che si rivolgono al servizio quotidianamente per raggiungere la scuola o il posto di lavoro. E con l’inizio del nuovo anno scolastico la situazione rischia di diventare insostenibile. Gli indici di affidabilità di luglio, usciti anch’essi in ritardo, delineano fin troppo bene il contesto. Soppressioni di treni, continui ritardi e mancanza di comunicazione rendono faticosa la vita dei pendolari del Valdarno che, invece, hanno bisogno di soluzioni che siano percorribili e attuabili in tempi brevi. Mi auguro che in questo nuovo incontro ci possano essere fornite le risposte che aspettiamo”.
“Dopo le problematiche di agosto legate ai lavori al sottopasso all’altezza di Rignano sull’Arno, che sono state ben gestite e per le quali sono state trovate soluzioni consone e condivise – aggiunge il sindaco Valerio Pianigiani, in rappresentanza dei comuni del Valdarno fiorentino – è tempo di ripensare a sanare le problematiche di lungo periodo e di proseguire con l’azione di monitoraggio interrotta nel periodo estivo. Ed è proprio per questo motivo che, così come ha fatto anche la Conferenza dei sindaci del Valdarno aretino, come Valdarno fiorentino abbiamo richiesto alla Regione di riaggiornare il tavolo interistituzionale, insieme a RFI e Trenitalia. In particolare, ci preme tornare sull’annosa questione dei ritardi, che anche in questi giorni sono stati pressanti e hanno inciso pesantemente sulle vite dei nostri cittadini, che tutti i giorni utilizzano i treni per motivi di studio e lavoro. Inoltre, è indispensabile riconfrontarsi su alcune ipotesi risolutive che erano state prospettate in sede di ultimo incontro e ne avremo l’opportunità proprio il 9, insieme alla Regione e a tutti i Comuni del Valdarno aretino e fiorentino, che in questo momento rappresento. Un’occasione importante per proseguire sulla strada del confronto e del dialogo, che deve servire a trovare soluzioni realistiche, ma soprattutto per verificare lo stato di avanzamento per il progetto del nuovo binario (per un intervento risolutivo, ma a lungo termine) e l’acquisto dei nuovi treni POP, che potrebbero migliorare nel breve periodo alcune situazioni. Proprio per questo motivo, abbiamo chiesto alla Regione Toscana di coinvolgere anche il Comitato pendolari, essendo i fruitori diretti di quel servizio che ha urgente necessità di intervento”.